Mi piego al pensiero dominante

Assisto, ammirato, allo stuolo di recensori di tutto il mondo che loda i nuovi foldable compatti. Si sperticano in complimenti alla cerniera, alla compattezza, alla novità.

Ricordiamo che parliamo di device da 1.500 euro, non impermeabili ed estremamente delicati a causa della loro natura pieghevole, che da aperti sono grandi quanto uno smartphone che costa la metà ed è impermeabile e che, soprattutto, fa foto migliori. Lo scorso anno ci eravamo entusiasmati per la prima generazione che, almeno, aveva moduli fotografici allo stato dell’arte e da aperta era un bel tablet comodo da usare.

Ah, e poi, la batteria: sui padelloni almeno la batteria dura tutto il giorno.

Amici giornalisti, va bene tutto: ma qui siamo veramente oltre il buonsenso.